Per limiti d’età
La cessazione per limiti d’età è disposta sulla base dei requisiti anagrafici e contributivi previsti dall’ordinamento giuridico (in particolare il D.P.R. 382/80 e la L. 240/10) e dalle normative di carattere previdenziale.
Il personale docente e ricercatore che ha raggiunto l’età pensionabile riceve comunicazione dalla UO Amministrazione personale docente, dopo di che è invitato a contattare la UO Welfare e previdenza per il completamento della pratica.
Per volontarie dimissioni
Il docente intenzionato a dimettersi volontariamente dal servizio informa il Rettore e la UO Amministrazione personale docente inviando a protocollo@unipr.it il modulo PD22.
Per chiamata presso altro ateneo
Il docente chiamato a prendere servizio presso altro ateneo, a seguito di procedura di reclutamento, è tenuto a dare tempestiva comunicazione alla UO Amministrazione personale docente e al proprio dipartimento di afferenza, dopo di che è invitato a contattare la UO Welfare e previdenza per il completamento della pratica.
Per scambio contestuale
L’art. 7 della Legge n. 240/2010, successivamente modificato e integrato, prevede la possibilità di effettuare trasferimenti di professori e ricercatori consenzienti attraverso lo scambio contestuale di docenti tra due sedi universitarie, con l'assenso delle università interessate.
Il docente che intende trasferirsi presso un altro ateneo avvalendosi dello scambio contestuale presenta al Magnifico Rettore la propria richiesta, in cui indica il docente individuato come disponibile a prendere servizio presso l’Università di Parma, insieme al curriculum vitae aggiornato e riceve, al termine del procedimento amministrativo che si sia concluso con l’approvazione da parte degli organi competenti, comunicazione dell’avvenuta cessazione per trasferimento.
Per dispensa dal servizio
Ai sensi dell’art. 129 del D.P.R. 10.1.1957 n.3, l'impiegato divenuto inabile per motivi di salute può essere dispensato dal servizio, salvo che non sia diversamente utilizzato.
La dispensa dal servizio viene disposta in seguito ad accertamento della non idoneità al servizio da parte della Commissione medica di verifica, effettuato su richiesta dell’interessato.